Gli ingegneri di Bossard hanno sviluppato le viti ideali (testa con geometria simile a ISO 14580, M6x12 e M10x22) in acciaio inox. Le caratteristiche sono le seguenti:
Materiale: i requisiti del cliente finale erano che le viti potessero resistere a una prova in nebbia salina per almeno 600 ore. Al fine di ottenere la resistenza alla corrosione necessaria, gli ingegneri di Bossard hanno suggerito l'utilizzo di acciaio inox di qualità A2-70. L'acciaio A4-70 avrebbe avuto una resistenza alla corrosione ancora maggiore, ma tende a indebolirsi a basse temperature e perciò non poteva essere considerato. Con l'acciaio A2-70 è stato possibile soddisfare sia gli elevati requisiti in termini di corrosione e temperature tollerate, sia quelli in merito alla resistenza fisica. Con un fattore di 0,4 volte il diametro, le prestazioni in quanto ad allungamento a rottura erano ben al di sopra di quanto auspicato dal cliente. Un ulteriore effetto positivo è stato anche il basso costo dei materiali.
Montaggio automatico: poiché delle viti difettose ostacolano la produzione in un contesto di montaggio automatico, con elevati costi collaterali come conseguenza, era necessario ridurre al minimo il quantitativo di esemplari con difetti. Con la vite M6x12, Bossard è riuscita a garantire al cliente un massimo di 500 pezzi difettosi ogni milione di viti (0,5 ‰). Con queste premesse è stato possibile ottenere una produzione sicura e priva di interruzioni.
Coppia di serraggio: in fase di montaggio, la vite M6 viene applicata a 13 Nm, mentre per il modello M10 il valore risiede a 39 Nm. Al fine di soddisfare i requisiti in termini di coppia, gli ingegneri di Bossard hanno sviluppato un design alternativo per la testa. Sottoposte a tali forze, le viti standard avrebbero infatti subito dei danni.